Perché le foglie delle rose sono bruciate? Ecco quali parassiti potrebbero averle colpite e come risolvere il problema

Quando si assiste alla bruciatura delle nostre amate rose è sempre un’esperienza davvero straziante. Proprio per questo oggi andremo a vedere perché le foglie delle rose sono bruciate e a quali cause e dovuta tale cosa. Diciamo che le cause possono essere molteplici e oggi cercheremo di analizzare quelle più frequenti.

Cominciamo dicendo che per la fretta di vederle fiorite siamo soliti bersagliare le rose con concimi ancor prima del risveglio vegetativo, il che non è un male ma va effettuato con concimi a lento rilascio. Occhio pertanto al concime liquido che definiamo a rilascio immediato. Quasi sempre difatti tale varietà di concimi sono troppo aggressivi e possono bruciare le radici e di conseguenza foglie e boccioli.

Perché le foglie delle rose sono bruciate? Ecco quali parassiti potrebbero averle colpite e come risolvere il problema

Nel momento in cui si utilizza concimi liquidi da banco bisogna capire che bisogna sempre scioglierli in acqua ben oltre le dosi indicate così da esser sicuro poi che non possa nuocere alla pianta piuttosto che rinvigorirla. Con il risveglio vegetativo delle piante, tali non sono le sole a risvegliarsi ma ben presto giungono i parassiti temibili. Quasi sempre siamo soliti tappezzare la chioma di pesticidi chimici in caso di attacco da parte di parassiti ed esporla parallelamente al sole cocente potrebbe essere una combo devastatrice per la rosa. Rammentate difatti di metterla sempre al riparo dal sole se si fa un trattamento del genere.

Vediamo ora la situazione che vede protagonisti che quasi sempre sono afidi o pidocchi delle rose, ragnetti rossi, coleotteri, mosche delle rose. A essere importantissima è ancora una volta la concimazione, che previene qualunque patologia dei rosai. Si suggerisce di mettere del concime a lento rilascio, di solito nel mese di marzo con la giunta della primavera. Per le rose che germogliano una volta sola, basterà una sola concimazione nel corso dell’anno.

Per impedire il problema, dobbiamo di conseguenza togliere tutto il materiale infetto e bruciarlo. Per di più è bene prediligere zone ventilate per la piantagione delle rose e diradare la densità di piantagione per evitare una sproporzionata umidità sulle foglie. In caso di elevata densità, anche una potatura di diradamento sostiene una migliore circolazione dell’aria. In caso di infestazione dobbiamo per prima cosa togliere tutte le parti deteriorate, sia sulla pianta sia le foglie cadute, e rimuoverle del tutto.

Di conseguenza possiamo impiegare un fungicida sistemico per piante ornamentali, ripetendo se indispensabile il trattamento ogni 15 giorni. Infine, il fungicida sistemico può essere impiegato anche in via preventiva.